De Rosa: da Cusano Milanino a Eddy Merckx
L’azienda De Rosa fu fondata a Milano nel 1953, in una città energica, piena di idee e animata dalla voglia di riscatto del dopoguerra. Il suo fondatore Ugo De Rosa inizia la sua carriera nel mondo del ciclismo professionistico come meccanico, ma presto inizia a lavorare nella produzione di telai. Le sue biciclette sono “geometricamente innovative” e i corridori ambiscono a pedalare con loro. Da Cusano Milanino (che è ancora oggi la sede del marchio), i telai De Rosa attraversano prima i confini nazionali e poi quelli europei. Tra gli anni ’60 e ’80 molti ciclisti professionisti chiedono di utilizzare i telai con il cuore rosso durante le loro competizioni. È il 1973 quando De Rosa diventa il fornitore ufficiale di biciclette della Molteni, la squadra dove corre il leggendario Eddy Merckx che sceglie personalmente Ugo De Rosa come suo meccanico personale. Il rapporto personale con Eddy Merckx sarà di cruciale importanza per Ugo e per il futuro dell’azienda De Rosa, poiché lo studio delle prestazioni e la precisione di entrambi portano a miglioramenti fino ad allora sconosciuti. Qualche anno dopo, Ugo De Rosa costruisce le biciclette per Francesco Moser (che vincerà tre Parigi-Roubaix con quelle biciclette). Il continuo studio dei materiali, la passione per le biciclette e l’amore per il ciclismo vengono trasmessi ai suoi figli che continuano l’attività intrapresa dal padre, mirando sempre all’eccellenza. La produzione in titanio si affianca rapidamente a quella in acciaio ed è, ancora oggi, il metallo che rappresenta perfettamente la produzione di telai De Rosa. Durante gli anni ’90, la cura dei dettagli e la ricerca della perfezione sono esaltate dalla ricerca di prestazioni e leggerezza. L’alluminio fa il suo ingresso nella produzione, seguito rapidamente dal materiale che segnerà il cambiamento epocale nella produzione: il carbonio. È infatti con questo nuovo materiale che De Rosa sperimenta di più e che sarà utilizzato per la maggior parte dei prodotti di alta gamma. Dal KING alla SK, nata dalla collaborazione con Pininfarina, fino all’ultimo modello Protos, queste biciclette rappresentano al meglio ciò che De Rosa può offrire ai corridori delle squadre che decidono di unirsi al Cuore Rosso. 4 materiali, 3 squadre professionistiche e una ricerca dell’assoluto: queste sono le chiavi che guidano il marchio nato più di 66 anni fa.